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sabato, novembre 18, 2006

I-Spira e lascia spi(r)are



-Daino, sei sveglia?
-No!

-Come no? Daino!
-Dama!
-Pedina?
-Pedinata!
-Pedate: nei denti. Sveglia!
-No. Veglia.
-Vuoi giocare?
-Tu fai la guardia?
-No, la spia...
-Spiacente... Non c’è più posto per fare la posta
-S-Pietas (di me!). Sei tu, a dover andare in Posta: Daino. Le ricevute...
-E se s’imbucano?
-Non pagano...
-Secondo te pagano?
-Ma chi? Chiara, CHI?
-Le spie!
-Sei fissata.
-No: Loro, mi fissano!
-Sono: le lacche.
-Sono: le zecche.
-...Mezze-tacche.
-Ma c’era!
-Cera: scivola. Dove?
-Alla presentazione.
-Sempre lui?
-Sì.
-Te l’avevo detto: asta del microfono sospetta
-Era fuori!

-Mai detto il contrario...E l’altro fenomeno? Travestito?
-Da agente: atmosferico!
-Fenomenico?
-Pioveva!
-Più difficile, questo!
-Non è mica facile: travestirsi da pioggia...
-Non è mica possibile: l’incontri tutti te...
-Secondo te?
-Prima loro...
-E l’altro? L’hai visto?
-Avrei evitato!
-Che ne pensi?
-Me l’aspettavo diverso...
-Ma lui: spia a volto scoperto
-Non dovrebbe. Meglio gli altri.
-Non passa è?
-Mi aspettavo una montagna di perfida bellezza
-Aspetta aspetta...Che prima o poi frana...
-Prima o poi... Pasta: frolla. Sembra un orso

-Sul dorso! Spina...

-Fanne pelle: d’orso
-...Scendi letto...

Senhal e tiro a segno

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