«Io dico che bisogna esser veggente, farsi veggente.
Il Poeta si fa veggente attraverso un lungo, immenso, ragionato disordine di tutti i sensi»
Arthur Rimbaud
Arthur Rimbaud
(Charleville-Mézières, 20 ottobre 1854 – Marsiglia, 10 novembre 1891)
“MOSTRA SEMPRE I DENTI: QUANDO NON RINGHIA, RIDE”
Scritto e Redatto da Chiara Daino A.E.O.P.E.F 7:21 PM
2 commenti:
IN INTRECCIO - TRADURRE E' QUESTO... (TENTATIVO, SEMPRE)
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RIMBAUD
Quando il mondo sarà
ridotto a un solo bosco
nero per le due coppie
dei nostri occhi stupiti
(in una spiaggia per
due bambini fedeli)
in una musicale
casa per questa chiara
nostra simpatia,
vi troverò. Non sia
qui in basso altro che
un vecchio solo, calmo
e bello, circondato
da un “inaudito lusso”,
e io ai vostri piedi.
Se potrò realizzare
tutti i vostri ricordi
(che io sia quella che
sa come incatenarvi),
io vi soffocherò.
***
Quando siamo più forti
(chi indietreggia? più allegri)
chi cade nel ridicolo?
Quando siamo cattivi,
che si farà di noi?
Ornatevi, danzate,
ridete: io non potrò
mai gettare l’Amore.
sconvolgiti.
fallo.
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