sabato, novembre 10, 2007

GO RIMBAUD!


«Io dico che bisogna esser veggente, farsi veggente.
Il Poeta si fa veggente attraverso un lungo, immenso, ragionato disordine di tutti i sensi»
Arthur Rimbaud
(Charleville-Mézières, 20 ottobre 1854 – Marsiglia, 10 novembre 1891)


2 commenti:

  1. Anonimo3:30 PM

    IN INTRECCIO - TRADURRE E' QUESTO... (TENTATIVO, SEMPRE)
    m

    RIMBAUD
    Quando il mondo sarà
    ridotto a un solo bosco
    nero per le due coppie
    dei nostri occhi stupiti
    (in una spiaggia per
    due bambini fedeli)
    in una musicale
    casa per questa chiara
    nostra simpatia,
    vi troverò. Non sia
    qui in basso altro che
    un vecchio solo, calmo
    e bello, circondato
    da un “inaudito lusso”,
    e io ai vostri piedi.
    Se potrò realizzare
    tutti i vostri ricordi
    (che io sia quella che
    sa come incatenarvi),
    io vi soffocherò.

    ***

    Quando siamo più forti
    (chi indietreggia? più allegri)
    chi cade nel ridicolo?
    Quando siamo cattivi,
    che si farà di noi?
    Ornatevi, danzate,
    ridete: io non potrò
    mai gettare l’Amore.

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  2. Anonimo12:26 PM

    sconvolgiti.
    fallo.

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