CLICK HERE FOR THOUSANDS OF FREE BLOGGER TEMPLATES »

venerdì, ottobre 22, 2010

BORN TO LOSE LIVE TO WIN [intervista]

[foto: Dama ritratta da Donato Di Poce, 2010]


Comunque: cazzo!

La vita si misura in centimetri di cazzo.
Cazzo sì che ti levo dall’imbarazzo – non sono un poeta – cazzo! Non me ne fotte un cazzo! Delle etichette delle marchette delle parole perfette! Me l’avete fatto a fette! Il futuro si fa a muso duro, cazzo duro contro il muro! Eccheccazzo! Viviamo tutti in uno Stato del cazzo, governati da teste di cazzo, in città del cazzo che non offrono un cazzo, con gente del cazzo – per cui: che cazzo ti lamenti? Abbiamo tutti dei cazzo di parenti ammalati accozzati abbandonati! Siamo tutti dei grandissimi complessati! Abbiamo tutti i cazzi girati! Parliamo tutti dei bei tempi andati! Anche Adamo ed Eva erano parecchio incazzati! Tutti siamo scacciati seccati schifati! Tutti emarginati! Tutti alcolizzati – al dolore, ragazzo: lo so anch’io che è un mondo del cazzo! Nessuno ti regala un cazzo! A nessuno importa un cazzo – anche se ti getti dall’ultimo piano del tuo palazzo! E quali suicida del cazzo? Non mangio un cazzo e non un cazzo da mangiare! Evita di dirmi come cazzo ti devo parlare! Che se devo urlare, urlo quanto cazzo mi pare! È il mio cazzo di provare a cambiare le cose! Sono pistole, non rose! Odio le persone lagnose, mielose e così giudiziose! Siete buonisti non buoni, salutisti, non sani – 'sti grandissimi coglioni! Queste sono prese di posizioni! Ci avete rotto i coglioni! Spezziamo catene con forza di polmoni! 'Fanculo a tutti i papponi vestiti da santoni! Fine delle trasmissioni: è il tempo delle reazioni! Delle rivoluzioni! Vi lasciamo la parte dei belli bravi e bbbuoni! E come vi gira una stretta dei suoni? Un tacco a spillo nei maroni? Batte il cazzo delle tue considerazioni! Batte il cazzo della tua fanfara! Sono una cazzo di Metallara! Sto gran cazzo di acciaio! Sono io che vi dico ADDIO! Quanto è più pio quel che corazzo! Forgiamo Metallo e vi rompiamo il cazzo! Come il Gallese pazzo, son poche le pretese, perché una è la sorte! Sesso e morte! La vita strilla forte: sesso e morte! Fuori dalla vostra corte del cazzo! Sesso e morte mio caro pupazzo! ogni giorno ti senti un impotente del cazzo – perché non cambia un cazzo se non stringi i denti e non pesti gli accenti! Siamo tutti nullatenenti! Ecco i soli strumenti: calci in culo e chitarre potenti!
Ho visto più cazzi che tramonti, ho sentito più cazzate che concerti! Sono stanca di vederti – lamentare e basta! Alza quello cazzo di testa! E impara la lezione: sai bene – chi ha ragione! Chiamalo santo, chiamalo coglione! Quel Giorno ha ragione,. quel Giorno è la sola uscita, quel Giorno ha chiuso la partita.
« Nessun cazzo è duro come la vita »


[C.D.]




Intervista/Incontro: Davide Nota scatena l'imo di Dama per
LA GRU:


http://www.lagru.org/index.php?option=com_content&view=article&id=164:lborn-to-lose-live-to-winr-incontro-con-chiara-daino&catid=15:letteratura&Itemid=69



1 commenti:

Daniele Assereto ha detto...

Come direbbero i Gemboy: "sono stupito, accidenti, perbacco!"